ROOMY78 CATANIA DOMANI QUARTO DI FINALE SCUDETTO U14M!!!

Dopo aver battuto brillantemente Cuneo stamattina per 3a1 va a Trentino la sfida che decide il primo posto nel girone F grazie alla vittoria sulla Roomy ’78 di Giovanni Bottino per 3-1.

Spettacolo al Pala Abramo con una grande cornice di pubblico che non manca l’appuntamento clou del pomeriggio. Domani, alle 10.30, a Gravina di Catania, si gioca il quarto di finale con Segrate. “Voglio vedere gli occhi della partita contro Cuneo – conferma il tecnico Bottino – nei miei ragazzi. Voglio vedere la testa e il cuore che ci ha permesso di entrare tra le prime otto. Contro Trentino è stata una grande partita, giocata davanti a un pubblico meraviglioso. Abbiamo affrontato una squadra molto forte, che secondo me ha i numeri per arrivare tra le prime quattro”.
LA CRONACA. Nel primo set, Trentino tiene le redini della partita, ma la Roomy 78 non molla. Maccarrone, Redigolo e Di Grazia provano a restare incollati alla corazzata trentina, sostenuta da una decina di tifosi. Ci sono tanti bambini in tribuna con le bandierine Roomy e striscioni. Il colpo d’occhio è importante, degna cornice della sfida. La fisicità di Trento, alle ali, e la maggior efficacia al servizio determina l’esito del parziale (20-25).
Nel secondo set squadre in campo concentrate e tribune sempre più piene. Da 4-0 ospite a 5 pari la chiave di volta è la reattività della Roomy, che in servizio e in contrattacco trasforma in oro ogni azione. Di Grazia, Redigolo e, dalla seconda linea Maccarrone, timbrano l’8-5. Ma è Redigolo in battuta ad esaltarsi e a piazzare il break della fuga. La Roomy cavalca l’onda dell’entusiasmo. Il 21-16 è un errore avversario, indotto dall’attacco positivo di Di Grazia. La parità in termini di set è servita.
Nel terzo parziale Trentino trova feeling con il servizio, la Roomy non riesce ad opporsi e trovare le contromisure. Per gli ospiti è tutto facile (13-6). Il servizio trentino gira a mille, la ricezione di Catania non va (16-9). Sembra tutto chiuso. Ci pensa Maccarrone, dai nove metri, a spezzare le redini del set. La scossa arriva dal pubblico (dal 18-10 al 18-15, cinque a zero di parziale). Trento non ci sta, vuole chiudere i conti con le bande. Il tifo è alle stelle. Maccarrone annulla il primo set ball. Trento spara out (22-24). Al terzo tentativo gli ospiti archiviano il risultato. Nel quarto set la musica non cambia. Trento prende il largo nella seconda parte del match con una buona battuta tattica e una gestione del muro attenta. Si va sul 19-11 per i trentini
che non mollano la presa e chiudono i conti.

2018-05-18T18:25:32+00:00 18 maggio | 2018|
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